Il comma 646 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, ha modificato l’art. 27 bis della tabella di cui all’allegato
B annesso al decreto del presidente della repubblica 26/10/1972 n. 642 estendendo anche alle “associazioni
e società sportive dilettantistiche senza fini di lucro riconosciute dal Coni” l’esenzione da bollo fino all’anno
scorso applicabile solo alle Federazioni sportive e agli enti di promozione sportiva.
Pertanto da gennaio di quest’anno gli atti, documenti, istanze, contratti nonché copie anche se dichiarate conformi, estratti, certificazioni, dichiarazioni e attestazioni poste in essere o richieste da dette associazioni e società sportive saranno esenti da bollo.
In particolare, riprendendo quando indicato nella recente Circolare 18/E del 1 agosto 2018 , rientrano tra i
documenti esenti da bollo anche le ricevute per indennità, rimborsi spese analitici, rimborsi spese forfettari,
richiesti a fronte di somme erogate da associazioni e società sportive dilettantistiche trattandosi di
“documentazione necessaria ai fini dell’esecuzione dei rimborsi “.